1. Il quadro regionale

In base agli ultimi dati Istat estrapolati dalla banca dati I.Stat (http://dati.istat.it/), nel 2017 la Sicilia dispone complessivamente di 6.750 strutture ricettive regolarmente operanti sul territorio (+10% sul 2016), per un totale di 203.260 posti letto (+3,6%).

La capacità ricettiva della Sicilia fa dunque registrare un trend positivo fortemente caratterizzato da una più netta espansione del comparto complementare che con 587 nuovi esercizi ricettivi (+12,1% sul 2016), si dota, nel 2017, di ulteriori 4.599 posti letto (+6,1% sul 2016). Decisiva in tal senso la crescita di strutture e posti letto rilevata nelle tipologie “alloggi in affitto gestiti in forma imprenditoriale” (+15,7% le strutture e +10,5% i posti letto) e “bed & breakfast” (+12% e +10,9%, rispettivamente) che ha contraddistinto l’offerta turistica regionale nel corso del 2017. Entrambe le tipologie coprono oltre il 50% dei posti letto complementari e l’80,5% della dotazione regionale di strutture extra-alberghiere. Decisamente inferiore, nello stesso periodo, la crescita del comparto alberghiero dove 1.302 strutture (+27 pari al 2,1% sul 2016) offrono 123.515 posti letto (+2.483 pari, anche in questo caso, al 2,1% sul 2016).

Capacità ricettiva in Sicilia (2016-2017)

Fonte: Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo – Osservatorio Turistico – Elaborazione su dati Istat

Come si evince dalla tabella sopra riportata, l’80,7% della capacità ricettiva dell’Isola è caratterizzata da esercizi extra-alberghieri e la quota residuale (19,3%) da strutture alberghiere. Il comparto complementare è per il 60% rappresentato da strutture appartenenti alla tipologia ricettiva dei B&B che con 19.923 posti letto assorbono il 25% della dotazione extra-alberghiera. Le 1.302 strutture alberghiere, anche nel 2017, sono perlopiù rappresentate da hotel a tre stelle (505, pari al 38,8% degli alberghi) seguiti dai quattro stelle (385 unità, pari a +1,3% sul 2016). Sensibilmente in crescita il numero di strutture (e di posti letto) di stellaggio massimo (5 e oltre, +25,8%). Con complessive 6.750 strutture ricettive operanti sul territorio e una dotazione di 230.260 posti letto, nel 2017, il tasso di ricettività (1) della Sicilia è pari a circa 4.580 posti letto per 100.000 abitanti, mentre la densità ricettiva (2) regionale è pari a 7,9 letti/Kmq.

Posti letto nelle strutture ricettive della Sicilia- Anni 2016-2017

Fonte: Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo – Osservatorio Turistico – Elaborazione su dati Istat

Nel 2017, i 1.302 esercizi alberghieri censiti in Sicilia rappresentano il 19,3% della ricettività regionale e coprono il 60,8% dei letti disponibili nelle strutture ricettive dell’Isola grazie a una dotazione di complessivi 123 mila 515 posti letto, il 55,6% dei quali distribuiti perlopiù tra le province di Palermo (20%), Catania (10,3%) e Messina (25,3%), che, insieme coprono il 54,9% della ricettività alberghiera della regione (715 esercizi per un totale di 68.528 letti).

Il fenomeno alberghiero è dunque molto ben rappresentato nella provincia di Messina mentre risulta poco diffuso nei territori di Caltanissetta ed Enna (meno di 20 strutture ognuna) a tutto vantaggio delle diverse forme di ospitalità complementare. Gli alberghi localizzati in queste aree rappresentano, infatti, rispettivamente, solo l’1,5% e l’1,4% del totale dell’offerta alberghiera regionale a fronte di una quota di strutture complementari pari, rispettivamente, all’1,8% e al 2,8% dell’offerta extra-alberghiera regionale.

Come mostra il grafico successivo, in termini qualitativi, la ricettività alberghiera siciliana si avvale per il 39,1% di strutture appartenenti alla categoria 3 stelle con 505 unità (disco interno del diagramma). Seguono gli hotel a 4 stelle che con 385 esercizi (29,6% del totale) e 60.778 posti letto (disco esterno del diagramma) assorbono la maggior quota di letti complessivamente disponibili in tutti gli hotel della regione (49,2%). Quest’ultima vanta anche una discreta e crescente dotazione di “residenze turistico alberghiere (RTA)” (l’11,8% del totale di comparto), mentre solo il 3% circa della ricettività alberghiera è rappresentato da strutture di stellaggio più elevato (5 stelle e 5 stelle lusso, anch’esse in crescita sul 2016).

Fonte: Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo – Osservatorio Turistico – Elaborazione su dati Istat

Quanto alla ricettività extra-alberghiera, fatta eccezione per i B&B di cui già si è detto, in Sicilia il comparto dispone di 2.172 strutture (erano 1.937 nel 2016) tra campeggi, villaggi, alloggi privati, agriturismi ed altri esercizi complementari (che comprendono case per ferie, ostelli per la gioventù e rifugi alpini), con una dotazione di posti letto che garantisce ospitalità a 59 mila 822 persone (+4,6% rispetto al 2016).

Fonte: Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo – Osservatorio Turistico – Elaborazione su dati Istat

Il quadro della ricettività della Sicilia appena delineato è la risultante di andamenti e dinamiche molto variabili, per intensità e fenomenologia, legate alle specificità e alle vocazioni proprie delle singole realtà territoriali che concorrono all’andamento dell’industria turistica siciliana.

Tali dinamiche sono esposte in dettaglio nelle pagine che seguono, dedicate alla descrizione della capacità ricettiva delle nove province siciliane nel corso del 2017.

 

2. La consistenza ricettiva nel 2016: il dettaglio provinciale 

La provincia di Agrigento nel 2017 ha contabilizzato 681 strutture ricettive per un totale di 18.274 posti letto. Rispetto al 2016 la crescita percentuale è stata del 12,2% per le prime e del 2,8% per i secondi

Particolarmente significativo l’incremento registrato nella capacità ricettiva del comparto extra-alberghiero che rispetto all’anno precedente dispone di ulteriori 441 posti letto (+ 6,3%) distribuiti in 72 nuove strutture entrate in attività nel corso dell’anno e costituite in prevalenza da bed & breakfast cresciuti del 16,5% rispetto al 2016 e da alloggi in affitto gestiti in forma imprenditoriale (+10,6% rispetto al 2016).

Capacità ricettiva nella provincia di Agrigento – Anni 2016-2017

Fonte: Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo – Osservatorio Turistico – Elaborazione su dati Istat

Nello stesso periodo il settore alberghiero guadagna l’1,8% delle strutture e soltanto lo 0,6% in termini di posti letto. Tale incremento è concentrato nella fascia medio-alta dell’offerta alberghiera grazie a una crescita del 4,7% degli hotel tre stelle e del 3% di quelli classificati a quattro stelle. Si riduce, di contro, l’offerta ricettiva classificata a due stelle sia in termini di strutture (-8,3% sul 2016) che di posti letto (-8,5% sul 2016) mentre nessuna variazione si registra, nel 2017, nelle altre tipologie ricettive (alberghi a 1 stella e R.T.A.).

Posti letto alberghieri nella provincia di Agrigento – 2016-2017

Fonte: Dipartimento del Turismo, dello Sport e  dello Spettacolo – Osservatorio Turistico – Elaborazione su dati Istat

Posti letto extra-alberghieri nella provincia di Agrigento – 2016-2017

Fonte: Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo – Osservatorio Turistico – Elaborazione su dati Istat

Nel corso del 2017, la performance del settore ricettivo della provincia di Caltanissetta è stata caratterizzata da una decisa contrazione del numero di posti letto complessivamente disponibili nei due macro comparti (-14,5%). Particolarmente penalizzato il comparto complementare dove la perdita registrata è stata del 29,4% (oltre 600 posti letto in meno sul 2016). Un po’ meglio il settore alberghiero dove l’apertura di un nuovo hotel 3 stelle non è però sufficiente a determinare un incremento dei posti letto disponibili il cui numero (2.193 nel 2017) segna rispetto al 2016 una lieve contrazione (-0,5%). L’andamento appena descritto rappresenta una inversione di tendenza rispetto al 2016 quando entrambi i comparti (alberghiero ed extra-alberghiero) evidenziavano una tendenza alla crescita con il secondo in netta accelerazione sul primo, specie in termini di letti disponibili (+2,3% sul 2015). Unico segnale decisamente positivo per Caltanissetta e al sua provincia, la crescita dei B&B (+7,4% gli esercizi e +1,3% i letti nel 2017). Le 19 strutture alberghiere rilevate in territorio nisseno nel 2017 sono perlopiù classificate tre stelle (10 strutture per 558 posti letto) e del tutto assenti sono gli hotel classificati 5 e 2 stelle.

Capacità ricettiva nella provincia di Caltanissetta – Anni 2016-2017

Fonte: Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo – Osservatorio Turistico – Elaborazione su dati Istat

Posti letto alberghieri nella provincia di Caltanissetta -2016-2017

Fonte: Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo – Osservatorio Turistico – Elaborazione su dati Istat

Posti letto extra-alberghieri nella provincia di Caltanissetta -2016-2017

Fonte: Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo – Osservatorio Turistico – Elaborazione su dati Istat

Sebbene a un ritmo più lento rispetto al 2016, continua, nel 2017, la fase di espansione dell’industria turistico-ricettiva della provincia di Catania caratterizzata da  una crescita complessiva del 5,7% nel numero di esercizi e dell’8% nella disponibilità di posti letto. Anche nel catanese, è stato determinante il contributo del comparto extra-alberghiero che con 53 nuove strutture rispetto al 2016 (+6%) assicura la disponibilità di 11.472 posti letto (il 46,9% dei quali disponibili presso B&B) corrispondente al +10,3% rispetto all’anno precedente. Importante, al riguardo, il maggior numero di letti (699, pari al +28% sul 2016) rilevato negli 11 campeggi e villaggi turistici censiti nella provincia etnea nel corso del 2017.

Contrariamente a quanto rilevato nel corso del 2016, il settore degli agriturismi della provincia di Catania sembra aver avviato, nel 2017, una fase di ripresa alimentata dall’apertura di una nuova struttura dotata di 45 posti letto.

Buona la performance del settore alberghiero che nel corso dell’anno fa rilevare un +3,6% nel numero di strutture e un +6% nei posti letto disponibili. La crescita del comparto è da attribuire in buona parte a strutture classificate tre stelle (+4,2% circa nel 2017) che insieme agli hotel a quattro stelle garantiscono oltre 11 mila 400 posti letto e rappresentano il 77,9% degli alberghi del territorio etneo. Nessuna variazione di rilievo si registra nel corso del 2017 nella fascia medio bassa della ricettività alberghiera provinciale, mentre raddoppia, nello stesso periodo, il numero di hotel 5 stelle che con complessivi 292 letti disponibili (+40,4% rispetto al 2016), è destinato a soddisfare la domanda di un target più esigente.

Capacità ricettiva nella provincia di Catania – 2016-2017

Fonte: Dipartimento Turismo, Sport e Spettacolo – Osservatorio Turistico – Elaborazione su dati Istat

Posti letto alberghieri nella provincia di Catania – 2016-2017

Fonte: Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo – Osservatorio Turistico – Elaborazione su dati Istat

 Posti letto extra-alberghieri nella provincia di Catania – 2016-2017

Fonte: Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo – Osservatorio Turistico – Elaborazione su dati Istat

Il comparto ricettivo del comprensorio di Enna mostra, nel periodo considerato, un andamento complessivamente positivo quantificabile in una crescita del 3% nel numero di strutture e dell’1% circa nella dotazione dei posti letto. Tale circostanza è dovuta esclusivamente al buon andamento del settore extra-alberghiero che nel 2017 si caratterizza per un incremento del 4,1% delle strutture ricettive e del 1,1% dei posti letto che dai 1.328 registrati nel 2016 passano a 1.343 nel 2017. Sempre più diffusi, nell’ennese, gli “alloggi in affitto in forma imprenditoriale” (+36,8% le strutture) che con 48 posti letto in più rispetto al 2016 (+32,2%) trainano l’intero comparto. Non altrettanto può dirsi dei 105 B&B che, in controtendenza con l’andamento regionale, seppur stabili in termini numerici, nel 2017 perdono una quota pari all’1,7% dei posti letto disponibili (-11 letti rispetto alla dotazione del 2016).

Capacità ricettiva nella provincia di Enna – 2016-2017

Fonte: Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo – Osservatorio Turistico – Elaborazione su dati Istat

Sul versante alberghiero il 2017 rivela il quadro di un’industria in fase recessiva con una dotazione di complessive 18 strutture (-5,3% sul 2016) e 1.229 posti letto (-3%). I 38 posti letto persi nel corso dell’anno sono concentrati in strutture di stellaggio medio-alto (4 e 3 stelle, anch’esse in calo) mentre la consistente espansione registrata nell’offerta ricettiva dei due stelle non si è rilevata sufficiente a mantenere stabile l’intero comparto. Del tutto assenti nella provincia di Enna gli hotel appartenenti alle categorie di rango più elevato della classificazione alberghiera (5 stelle o superiore) così come quelli di stellaggio più basso (1 stella).

 Posti letto alberghieri nella provincia di Enna – 2016-2017

Fonte: Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo – Osservatorio Turistico – Elaborazione su dati Istat

Posti letto extra-alberghieri nella provincia di Enna – 2016-2017

Fonte: Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo – Osservatorio Turistico – Elaborazione su dati Istat

Tra il 2016 e il 2017 il comparto turistico-ricettivo della provincia di Messina ha mostrato un trend positivo sia nel complesso che disaggregando il dato nei macro settori alberghiero ed extra-alberghiero con la sola eccezione, per il primo, della contrazione registrata nelle categorie più basse (2 e 1 stella).

Per gli esercizi alberghieri, nel corso del 2017, si registra un incremento dell’1,9% nel numero di strutture attive (corrispondenti a 7 esercizi in più rispetto al 2016) con una ricaduta positiva sul numero di letti disponibili sul territorio che guadagno 415 unità (+1,3% sul 2016).

Capacità ricettiva nella provincia di Messina -2016-2017

Fonte: Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo – Osservatorio Turistico – Elaborazione su dati Istat

Posti letto alberghieri nella provincia di Messina – 2016-2017

Fonte: Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo – Osservatorio Turistico – Elaborazione su dati Istat

Tale espansione è da attribuire agli alberghi con elevati standard qualitativi e in particolare alla maggiore disponibilità di hotel a 4 stelle (+7 strutture nel 2017) e alla buona crescita (+6,6% rispetto al 2016) dei letti disponibili nelle 18 strutture classificate nella categoria top degli hotel (5 stelle e 5 stelle lusso). Con le sue 273 strutture ricettive ad alto/medio-alto stellaggio la provincia di Messina conta su una offerta ricettiva col più alto livello qualitativo dell’intera Sicilia.

Il settore extra-alberghiero del territorio messinese, nel 2017, registra una crescita nel numero di strutture (+9,6%) trainata da B&B (+10,2%) e agriturismi (+8,1%, in recupero rispetto al 2016) che insieme contribuiscono a un aumento dei posti letto pari a 340 unità, garantendo una buona vivacità all’intero comparto nel corso di tutto il 2017. In espansione, nel messinese, anche il mercato degli alloggi in affitto gestiti in forma imprenditoriale. Nel corso del 2017 questa tipologia di accoglienza è crescita nella misura del 6,7% in termini di unità ricettive e del 3,9% in termini di posti letto messi a disposizione dell’utenza, sia straniera che domestica. Gli alloggi in affitto e i bed & breakfast, insieme, rappresentano una quota pari al 42% circa dei posti letto complementari della provincia di Messina.

Posti letto extra-alberghieri nella provincia di Messina – 2016-2017

Fonte: Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo – Osservatorio Turistico – Elaborazione su dati Istat

Dopo la fase recessiva che nel corso del 2016 aveva penalizzato il settore alberghiero, nel corso del 2017 la capacità ricettiva della provincia di Palermo torna a far registrare un andamento complessivamente positivo, grazie a 151 nuove strutture (16,8%) e ben 1.173 nuovi posti letto (+11,4%). A far da traino il comparto extra-alberghiero dove, grazie soprattutto alla crescita dei B&B, sono oltre 800 le strutture disponibili e poco meno di 11 mila 500 i posti letto vendibili.

Non meno importante il contributo degli alloggi in affitto. Nel corso del 2017, infatti, la disponibilità di ulteriori 53 alloggi rispetto ai 224 del 2016 (+23,7%) porta la dotazione di letti disponibili in tale tipologia (3.161) a equiparare quella dei B&B (3.170).

Capacità ricettiva nella provincia di Palermo – 2016-2017

Fonte: Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo – Osservatorio Turistico – Elaborazione su dati Istat

In crescita anche il comparto alberghiero dove due nove strutture (+1,1% rispetto al 2016) garantisco nuova ospitalità nella misura di ulteriori 1.048 posti letto portando la disponibilità totale di letti a quota 24.660. Il 62,3% di questi ultimi appartiene alla categoria quattro stelle dove 63 strutture dispongono di 15.353 posti letto (+27,1% sul 2016) e una quota decisamente inferiore (il 23,4%) è rappresentata dai 55 hotel a tre stelle censiti alla data del 31.12.2017. Cresce nel palermitano il numero dei cinque stelle a conferma del rinnovato dell’interesse dei clienti (specie stranieri) verso il mercato dell’hotellerie di lusso che negli ultimi anni ha portato la Sicilia, insieme a Toscana, Puglia, Lombardia e Campania, tra le prime cinque regioni italiane con il maggior numero di prenotazioni del mercato luxury.

Posti letto alberghieri nella provincia di Palermo -2016-2017

Fonte: Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo – Osservatorio Turistico – Elaborazione su dati Istat

Con i suoi 55 tre stelle, 63 quattro stelle e 3 cinque stelle, la provincia di Palermo offre uno standard qualitativo di ricettività tra i più altri dell’intera Regione preceduta solo dalla provincia di Messina.

Posti letto extra-alberghieri nella provincia di Palermo -2016-2017

Fonte: Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo – Osservatorio Turistico – Elaborazione su dati Istat

Nel corso del 2017 nel territorio della provincia di Ragusa sono stati registrati tassi di variazione positivi sia per la ricettività alberghiera che per il settore complementare, sebbene il primo abbia mostrato un ritmo di crescita più lento. Infatti, come evidenziato nella tabella di seguito riportata, a fronte di una crescita del 3% nel numero di strutture alberghiere (3 nuove strutture nel 2017), rispetto al 2016 il settore complementare, con 84 nuove strutture ha registrato un incremento del 15,4% negli esercizi e del 7% nel numero di posti letto. Tale trend è stato caratterizzato, in linea con l’andamento regionale, oltre che da una crescita dei B&B (che coprono il 45% dell’extra-alberghiero), da una forte espansione degli alloggi in affitto gestiti in forma imprenditoriale (247 strutture pari al +26,7% sul 2016 e 2.291 letti pari al  24,1% rispetto al 2016).

Capacità ricettiva nella provincia di Ragusa -2016-2017

Fonte: Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo – Osservatorio Turistico – Elaborazione su dati Istat

Posti letto alberghieri nella provincia di Ragusa -2016-2017

Fonte: Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo – Osservatorio Turistico – Elaborazione su dati Istat

Tornando al settore alberghiero, l’incremento di posti letto registrato nel ragusano è stato del 2%, grazie all’apertura di complessive 4 nuove strutture (tra 4 stelle, 2 stelle, 1 stella e R.T.A.) che insieme hanno contribuito con 230 nuovi posti letto rispetto all’accrescimento della dotazione 2016.

L’offerta alberghiera è concentrata nella categoria degli hotel 4 stelle (43,7%) che con complessivi 4.836 posti letto assorbono oltre il 40% dei letti alberghieri dell’intera provincia. Costante, nel 2017, l’offerta alberghiera rivolta alla clientela più selezionata: il territorio è dotato infatti di 3 alberghi a 5 stelle per complessivi 495 posti letto.

Posti letto extra-alberghieri nella provincia di Ragusa -2016-2017

 Fonte: Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo – Osservatorio Turistico – Elaborazione su dati Istat

Il settore turistico-ricettivo della provincia di Siracusa conferma, nel corso del 2017, il buon andamento registrato nel 2016 con 704 esercizi ricettivi (+8,8%) e 18.810 posti letto (+2,8%).

Il settore alberghiero, che nel 2017 dispone di 143 strutture e 12.138 posti letto, evidenzia rispetto al 2016, una crescita nell’offerta destinata a un turismo di nicchia (con 3 nuovi 5 stelle e oltre 400 posti letto in più sul 2016) a scapito di quella di fascia inferiore secondo una dinamica che, tuttavia, lascia pressoché invariata la capacità ricettiva del comparto su tutto il territorio.

Dei 12.138 letti disponibili negli hotel del comprensorio siracusano oltre 6 mila 550 (ossia il 54%) sono offerti da strutture a 4 stelle e solo l’1,8% (così come negli anni più recenti) è appannaggio delle strutture classificate a 1 stella.

Seguono gli alberghi a tre stelle che perdono una unità rispetto al 2016 ma mantengono pressoché invariata la dotazione di posti letto (2.834 nel 2017 pari a +0,7% rispetto al 2016).

Nettamente migliore il risultato registrato dal comparto extra-alberghiero. Con 561 strutture (+11,3% pari a 57 nuovi impianti) e 6.672 posti letto (+8,2% pari a +504 nuovi letti) il complementare aretuseo copre il 79,7% del totale provinciale di strutture e il 35,6% dei relativi posti letto.

 Capacità ricettiva nella provincia di Siracusa – 2016-2017

Fonte: Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo – Osservatorio Turistico – Elaborazione su dati Istat

Così come già osservato nelle altre province siciliane, anche Siracusa si caratterizza per un settore complementare in cui gli alloggi in affitto e i B&B rappresentano il motore dell’intero comparto con crescite maggiori per i primi piuttosto che per i secondi. Soddisfacente, nel siracusano, l’andamento della ricettività open air volta a soddisfare la domanda di formule ricettive più sostenibili (camping e agriturismi) che offrono la possibilità di vivere la destinazione in modo più diretto e autentico rispetto alle sue possibili declinazioni (natura, cultura, enogastronomia, etc.).

Posti letto alberghieri nella provincia di Siracusa – 2016-2017

Fonte: Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo – Osservatorio Turistico – Elaborazione su dati Istat

Posti letto extra-alberghieri nella provincia di Siracusa – 2016-2017

Fonte: Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo – Osservatorio Turistico – Elaborazione su dati Istat

Per l’industria ricettiva della provincia di Trapani il 2017 è stato un anno di espansione sia nel complesso che per i due macro settori ricettivi. In termini complessivi l’incremento registrato nella dotazione di posti letto è stato del 2,8% rispetto al 2016, mentre, in pari tempo, il numero di strutture è cresciuto dell’11,4%. Disaggregando il dato, gli esercizi alberghieri contribuiscono a tale crescita con 7 nuove strutture (+4,4% sul 2016) e 43 nuovi posti letto (+0,3% sul 2016).

La qualità dell’offerta ricettiva trapanese è piuttosto elevata essendo caratterizzata per il 67% circa da strutture a 3 stelle e 4 stelle (rispettivamente 91 e 36). Nel corso del 2017 il numero dei 5 stelle e superiore passa da 2 a 4 portando il numero di posti letto disponibili in tale categoria a 620 (+142 letti, pari al +29,7% sul 2016).

Capacità ricettiva nella provincia di Trapani -2016-2017

Fonte: Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo – Osservatorio Turistico – Elaborazione su dati Istat

Di gran lunga differente il dato di crescita del settore extra-alberghiero. Qui il numero di strutture aumenta del 13,3% (+91 in termini assoluti) mentre i 787 nuovi posti letto determinano una crescita del 5,9% rispetto ai letti rilevati nel 2016. Anche in questo caso, come del resto in quasi tutte le province siciliane, la ricettività complementare è sostenuta da una sempre crescente espansione degli alloggi in affitto e dei B&B.

Oltre alla crescita dei B&B (446 nel 2017, come già detto in crescita rispetto al 2016) e degli alloggi in affitto gestiti in forma imprenditoriale (238 unità, in crescita del 15% rispetto al 2016), nel trapanese, il 2017, si caratterizza per una crescita nel numero di posti letto negli agriturismi (+24,2% rispetto al 2016) frutto dell’apertura, nel corso dell’anno, di 12 nuove aziende.

Posti letto alberghieri nella provincia di Trapani -2016-2017

Fonte: Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo – Osservatorio Turistico – Elaborazione su dati Istat

 Posti letto extra-alberghieri nella provincia di Trapani -2016-2017

Fonte: Dipartimento del Turismo, dello Sport e dello Spettacolo – Osservatorio Turistico – Elaborazione su dati Istat

Al link che segue è consultabile la mappa della distribuzione, con dettaglio comunale, dei posti letto disponibili in Sicilia nel 2015 e 2016 con indicazione dei rispettivi valori degli indicatori di ricettività. Per eventuali approfondimenti sull’argomento si rinvia al sito Istat disponibile sul web all’indirizzo www.dati.istat.it.

  1. Glossario

Esercizio ricettivo:  comprende le strutture di ogni tipo: alberghi, motel, villaggi-alberghi, residenze turistico-alberghiere, campeggi, villaggi turistici, alloggi agro-turistici, esercizi di affittacamere, case ed appartamenti per vacanze, case per ferie, ostelli per la gioventù, rifugi alpini.

Strutture alberghiere: comprendono alberghi, hotel, villaggi albergo, residenze turistiche alberghiere, residenze d’epoca alberghiere.

Strutture extra-alberghiere (o complementari): comprendono camere, case e appartamenti per vacanze (affitta-camere appartamenti, attività ricettive in esercizi di ristorazione, unità abitative ammobiliate ad uso turistico, residence, country-house), campeggi e villaggi turistici (villaggi turistici, campeggi, campeggi-villaggio, campeggi di transito, campeggi-centri vacanze), alloggi agroturistici, altre strutture ricettive (case per ferie, case per ferie-centri vacanze per ragazzi (colonie), ostelli per la gioventù, case religiose di ospitalità, centri soggiorno-studi, foresterie per turisti, rifugi alpini, rifugi sociali d’alta montagna/escursionistici, bed and breakfast, altri esercizi non contemplati.

Tasso di ricettività: rappresenta la potenzialità turistica di un’area relativamente alle altre risorse economiche. Viene ottenuto dividendo il numero dei letti presenti in tutti gli esercizi ricettivi di un dato territorio, per gli abitanti della stessa area.  La sua formula è: Tasso di ricettività = posti letto/popolazione

Densità di ricettività:  esprime il grado di diffusione delle strutture ricettive sul territorio. L’indicatore fornisce il numero medio di strutture per km2 ed è calcolato con la formula: Densità delle strutture ricettive = n° strutture sul territorio considerato/superficie in km2

Indice di qualità delle strutture: segnala la presenza di un’offerta di categoria medio-alta o  bassa. Esso è calcolato in due modi:

  • in funzione del numero di strutture:

Indice di qualità delle strutture alberghiere = n° alberghi 3, 4, 5 stelle/n° alberghi 1, 2 stelle

  • in funzione del numero di posti letto:

Indice di qualità delle strutture alberghiere = posti letto alberghi 3, 4, 5 stelle/posti letto alberghi 1, 2 stelle

Dimensione media: è data dal rapporto tra il numero dei letti (o di camere) e il numero di strutture ricettive presenti su un territorio.

Per informazioni, approfondimenti o altro, scrivere a: turismo@regione.sicilia.it 


(1) Rappresenta la potenzialità turistica di un territorio rispetto ad altre risorse economiche. E’ dato dal rapporto tra posti letto e popolazione  residente
(2) Misura il grado di potenzialità del turismo nel territorio analizzato, ma anche la pressione che esso esercita sul territorio stesso.

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