Il presente articolo concorre all’attività di divulgazione di dati e informazioni che da diversi anni l’Osservatorio turistico regionale propone attraverso questo blog avvalendosi delle più moderne metodologie offerte dall’Informazione Geografica. Ed è proprio la consultazione della dashboard informativa, che qui presentiamo, componente del Sistema Informativo Geografico turistico dipartimentale, che ci consente di pervenire ad una descrizione sintetica della capacità ricettiva rilevata in Sicilia nel corso del 2022, sia in termini assoluti che di variazioni percentuali rispetto al 2021.
Come il lettore potrà constatare, la connessione integrata tra dato geografico e dato statistico mostrata attraverso grafici, contatori e tabelle interconnesse e la possibilità di interrogare il sistema da un’unica pagina interattiva, si rivela molto utile permettendo l’esecuzione di interrogazioni personalizzate su serie storiche di lungo periodo e con un’ampia possibilità di incrocio delle variabili di specifico interesse.
In base agli ultimi dati Istat, nel 2022 la Sicilia dispone complessivamente di 8.202 strutture ricettive regolarmente operanti sul territorio (+7,5% sul 2021), per un totale di 251.420 posti letto (+2,6%). Si è dunque registrato un incremento maggiore nel numero delle strutture (+7,5%) che in quello dei posti letto (+2,6%), dovuto probabilmente al prevalente sviluppo degli impianti di piccole dimensioni. Infatti il settore alberghiero, che dispone delle strutture di maggiore dimensione, nonostante il modesto incremento nel numero di strutture (+0,8% rispetto al 2021), ha fatto rilevare una contrazione nel numero di posti letto (-0,3%) mentre il complementare ha mostrato una buona espansione sia in termini di strutture (+8,9%) che di letti (+6,8%) grazie a un determinante contributo di “Agriturismi e turismo rurale” che sono numericamente cresciuti del 32% portando la disponibilità di posti letto per tale tipologia ricettiva a 9.646 unità (+2.350 posti letto sul 2021).
Capacità ricettiva in Sicilia (2021-2022)
Gli esercizi extralberghieri rappresentano l’83,7% delle strutture ricettive dell’Isola e il 42,6% dei posti letto disponibili. Per l’anno 2022, sono stati infatti rilevati 6.869 esercizi complementari (di cui 3.660 bed and breakfast che, in crescita rispetto al 2021, rappresentano il 53,3% della ricettività complementare della regione. Di contro, le strutture alberghiere contano 1.333 esercizi ricettivi che si incrementano di sole 10 unità rispetto all’anno precedente. Con 8.202 strutture ricettive operanti sul territorio e una dotazione di 215.420 posti letto, nel 2022, il tasso di ricettività nella regione è di circa 4.475 posti letto per 100.000 abitanti e la densità ricettiva è pari a 8,4 letti/Kmq mentre considerando le strutture nel loro complesso (alberghiere e complementari) ciascuna di esse è dotata mediamente di 26,3 letti.
Il settore alberghiero siciliano si caratterizza per una prevalenza di hotel di 3 e 4 stelle che, rappresentando il 70% circa di tutti gli impianti alberghieri; in termini di posti letto sono invece i 4 stelle a detenerne la quota maggiore superando di gran lunga il tetto del 50%.
Quanto al comparto extra-alberghiero il 2022, lo abbiamo già evidenziato, si caratterizza per incrementi sia nel numero di esercizi che di posti letto. Fatta eccezione per una lieve contrazione dei posti letto di “Camping e Villaggi turistici” (-0,9% nel 2022), tali incrementi riguardano tutte le tipologie ricomprese nell’aggregato ma sono particolarmente rilevanti per gli “Agriturismi e Turismo rurale” e per gli “Alloggi in affitto in forma imprenditoriale” che fanno registrare incrementi a due cifre sia in termini di posti letto che di esercizi. Da non trascurare inoltre la crescita dell’offerta ricettiva rappresentata da i B&B che con 3.660 esercizi e 22.956 posti letto registrano crescite superiori al 4%. Infine gli “Affittacamere rappresentano oltre il 30% della capacità ricettiva extra-alberghiera.
Seguono i Campeggi, strutture notoriamente di grandi dimensioni, che con l’1,3% di esercizi forniscono il 27,3% dei posti letto complementari e i Bed & Breakfast che coprono oltre il 25% della disponibilità di posti letto del settore in questione.
Dal punto di vista della distribuzione territoriale le province di Messina (25,9%), Palermo (19,3%) e Trapani (13,9%) anche nel 2022 coprono la quota preponderante dell’intera dotazione di posti letto alberghieri della regione (123.618); di contro i territori di Enna e Caltanissetta, insieme, rappresentano solo il 2,6% dei letti alberghieri siciliani.
Nel settore complementare invece la distribuzione dei posti letto risulta più equilibrata fra vari territori provinciali, con Messina che si avvicina a quota 20%, e le altre che mostrano percentuali che variano fra il 10 e il 16% circa, con l’eccezione, anche in questo comparto, dei comprensori di Enna e Caltanissetta.
Attraverso la consultazione della dashboard qui presentata non sfuggirà, al lettore più attento, la possibilità di approfondire le informazioni sin qui sinteticamente descritte, con la consultazione della serie storica, con dettaglio comunale, dei dati sulla capacità ricettiva (n. esercizi e posti letto) della Sicilia dal 2015 al 2022 così come la mappa interattiva della sua distribuzione geografica sul territorio ed eseguire interrogazioni specifiche e di dettaglio spazio-temporale sulle variabili rappresentate.
Per eventuali ulteriori approfondimenti sull’argomento si rinvia, inoltre, al datawarehouse I.Stat consultabile sul sito Istat al seguente indirizzo web http://dati.istat.it/.
Lavoro eseguito con la collaborazione (raccolta, editing e analisi dati) di Calogero Marino.
Rosalia Giambrone (Osservatorio Turistico e dello Sport)