Il dataset contiene la localizzazione georeferenziata di alcune delle fortezze siciliane del XVI secolo, riferibili all’imponente programma di ristrutturazione delle difese costiere delle principali città del Regno di Sicilia avviato da Carlo V d’Asburgo contro le pericolosissime incursioni dei pirati ottomani.
La realizzazione fu affidata all’Ing. Antonio Ferramolino che introdusse in Sicilia i principi della fortificazione alla moderna di età rinascimentale, già usati al nord e rispondenti all’uso di nuovi strumenti di guerra; caratteristiche di queste fortezze sono le strutture bastionate con mura basse ed inclinate, capaci di assorbire il tiro quasi orizzontale delle coeve artiglierie, i baluardi poligonali a spigoli esterni acuti ed i perimetri circondati da fossati che sostituirono o inglobarono mura alte e merlate e torri quadrate di medioevale memoria.
In questo layer tematico non sono comprese le strutture difensive che rientrano nell’ambito dei Castelli fondati in età medioevale, che nel tempo subirono rimaneggiamenti e ristrutturazioni diverse, comprese quelle tra il ‘500 ed il ‘600 sotto il governo spagnolo: in questo caso la fase edilizia spagnola, pur avendo dato luogo ad un rafforzamento imponente, come ad esempio nel caso di Milazzo o di Augusta, viene considerata solo una delle fasi storiche che hanno interessato la fortificazione. Motivo per cui si rimanda al layer sui Castelli medioevali.
Fonti:
Castelli medioevali di Sicilia. Guida agli itinerari castellani dell’isola. Regione Siciliana Assessorato dei Beni Culturali e della Pubblica Istruzione, CRICD;
I dati vettoriali sono stati geolocalizzati su carte tecniche regionali (CTR) in formato raster con l’ausilio di Ortofoto 2007_08. Il Dataset contiene anche i Castelli di Sicilia, i Forti Umbertini e le Torri costiere;
Il lavoro è stato realizzato dalla Dott.ssa Agosta Maria Giovanna. Il presente layer è in costante aggiornamento.